Tanta gente al Te Deum
Vedovini e Cherici su Stella e Lilly Gray Mac i cavalli dell’esordio
“Un successo di Popolo!” – così la dirigenza di Porta Sant’Andrea commenta il Te Deum di ieri sera – “Tanta gente a Sant’Agostino, una sfilata tra due ali di folla per Corso Italia e un apoteosi di quartieristi in Pieve!”.
Sono ufficialmente iniziati ieri sera i festeggiamenti del Quartiere di Porta Sant’Andrea per la 34ª Lancia d’oro biancoverde. Il Te Deum di ringraziamento con la dirigenza, il capitano, i giostratori e i figuranti biancoverdi è stato celebrato dal parroco don Sergio Carapelli nella chiesa di Sant’Agostino dove, da sempre, il Quartiere tiene il solenne rito di ringraziamento per le vittorie. Rito che è stato accompagnato dal coro della parrocchia stessa.
Poi, al termine della celebrazione, preceduto, dal Gruppo Musici della Giostra, il Quartiere ha sfilato lungo Corso Italia, tra due ali di folla, fino alla Pieve per rendere omaggio a San Donato, cui è dedicata la Giostra di giugno.
I due giostratori, che quest’anno hanno festeggiato il decimo anniversario come coppia titolare del Quartiere, unito al record di essere il duo che ha corso più giostre assieme a Sant’Andrea, hanno sfilato con i cavalli con cui giostrarono nel giugno 2004: Enrico Vedovini su Stella e Stefano Cherici su Lilly Gray Mac.
Ad accogliere le tantissime persone che hanno riempito la Pieve, è stato don Alvaro Bardelli, che ha elogiato Porta Sant’Andrea per essere stato il primo quartiere a rendere omaggio al Patrono di Arezzo nella chiesa, appunto la Pieve, che tradizionalmente ne è il luogo di culto, e nella cui cripta si conserva il reliquario con la testa del Santo. Proprio nella cripta si sono recati capitano e giostratori ponendo sull’altare la Lancia d’oro della Liberazione. Dopo sono seguiti tutti i figuranti e il popolo del Quartiere che si sono recati a rendere omaggio alle reliquie di San Donato.
Una cerimonia toccante e solennizzata, come prima in Sant’Agostino, da una magistrale esibizione del Gruppo Musici che ha accompagnato, dall’inizio alla fine, lo scandire dei tempi liturgici.
Prima della Benedizione don Alvaro ha invitato tutti i quartieristi biancoverdi a essere presenti, indossando il foulard, il prossimo 7 agosto per la Festa di San Donato alla Solenne Messa Pontificale del mattino. “Ci saremo!” è stata la risposta della dirigenza di Sant’Andrea.