Giovedì 26 c’è stata la conferenza di Simone De Fraja, della Società Storica Aretina, sul bastione di san Giusto. Di fronte ad un nutrito pubblico, presenti anche i rettori di Porta Crucifera e di Porta del Foro, De Fraja ha tracciato con l’ausilio di numerose foto e rilievi, un’interessante panoramica relativa alla fortificazione del Bastione, ipotizzando anche una deviazione dall’alveo del fiume Castro in un periodo precedente.
Sabato 28 nel pomeriggio, la simpatica cerimonia del “Battesimo del Quartierista”: solenne investitura dei colori biancoverde per i nuovi nati, ma anche per adulti.
Il rettore Maurizio Carboni ha consegnato il foulard rionale a ventisette tra adulti e bambini tra cui due coppie di gemelli: Sara Borri, Daniele Cipriani, Valentina Citarelli, Luciana Cupa, Matteo Cecchi, Duccio e Lapo Donnini, Emanuele Delogu, Angelica Falleroni, Riccardo Galantini, Andrea Gelli, Leone Grippo, Bianca Malvestiti, Alice e Aurora Mattesini, Leonardo e Luigi Mondò, Tommaso e Sara Mangani, Dino Mangani, Alessio e Sara Miniati, Fabrizio e Francesca Nina Lasi, Gloria Puglisi, Niccolò Piantini, Giovanni Vecchio.
Poi la sera, nella Sala d’Armi, la tradizionale “Cena del Patrono” quest’anno a base di pesce, che ha messo a tavola circa duecento soci. Durante la serata il socio Andrea Severi ha donato al Quartiere un arazzo della prima metà degli anni ’30 che faceva parte dell’addobbo di piazza di sant’Agostino.
Infine lunedì 30, giorno in cui la Chiesa celebra la Festa Liturgica dell’Apostolo Andrea, è stata celebrata nella chiesa di sant’Agostino la Santa Messa in suffragio dei quartieristi defunti e l’offerta dei ceri, con la partecipazione dei figuranti e di molti quartieristi.
